Problemi di memoria ? Può essere colpa della Nebbia Cognitiva!

 

La malattia da Coronavirus 2019 (COVID-19) continua a imperversare, affliggendo la popolazione mondiale con sintomi a carico non solo del sistema respiratorio, ma anche del sistema nervoso. Sappiamo infatti che il SARS-CoV-2 può colpire il cervello in maniera anche molto grave, con ictus ed encefaliti.

 

Ma l’infezione può causare manifestazioni neurologiche più lievi, come cefalea e perdita di olfatto e gusto, che possono persistere anche dopo la guarigione conclamata. Oltre a questi sintomi, possono manifestarsi segni di tipo psicologico e cognitivo. 

È necessario quindi porre attenzione sui potenziali impatti neurologici a lungo termine che la maggior parte dei pazienti COVID percepisce durante l’infezione e dopo la guarigione. Uno dei sintomi da Long COVID, la sindrome da post guarigione, è la ‘nebbia cognitiva’, un effetto neurologico legato all'azione della risposta infiammatoria al virus. La caratteristica più evidente è una mancanza di lucidità, difficoltà a ricordare le cose e a concentrarsi e un senso di stanchezza. Dai dati risulta che ne è affetto circa il 50% dei pazienti guariti da COVID-19.

Uno studio recente ha associato questa sensazione di confusione a un ridotto funzionamento dei mitocondri neuronali. Il tessuto cerebrale ha bisogno di alti livelli di ossigeno per funzionare correttamente, pertanto gli effetti della disfunzione mitocondriale causata dall’infezione da SARS-CoV-2 possono essere alla base degli effetti neurologici osservati associati a COVID-19.

Chi è affetto da nebbia cerebrale può sperimentare alcuni o tutti dei seguenti sintomi:

  • sensazione di annebbiamento mentale,
  • incapacità di ricordare appuntamenti o cose da fare,
  • incapacità di ricordare la parola giusta da usare in un discorso,
  • non riuscire a concentrarsi,
  • essere più disorganizzati del solito,
  • tempi di risposta più lenti,
  • prestazioni minori sui compiti cognitivi,
  • ridotta consapevolezza dell'ambiente.

Molti pazienti continuano a sperimentare questi sintomi per diverse settimane dopo essere risultati negativi al SARS-CoV-2, facendo rientrare la nebbia cognitiva in uno dei segni clinici da Long COVID.

Rivolgersi a un professionista può migliorare la sintomatologia da nebbia cognitiva e portare a un recupero più rapido delle funzioni cerebrali.

Wijeratne, Tissa, and Sheila Crewther. "COVID-19 and long-term neurological problems: Challenges ahead with Post-COVID-19 Neurological Syndrome." (2021).

Shenoy S: Coronavirus (Covid-19) sepsis: Revisiting mitochondrial dysfunction in pathogenesis, aging, inflammation, and mortality. Inflamm Res, 2020; 69(11): 1077–85

Liebert A, Bicknell B, Markman W, Kiat H. A Potential Role for Photobiomodulation Therapy in Disease Treatment and Prevention in the Era of COVID-19. Aging Dis. 2020 Dec 1;11(6):1352-1362. doi: 10.14336/AD.2020.0901. PMID: 33269093; PMCID: PMC7673843. 

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