Il morbo di Alzheimer non deve spaventare!
Uno dei principi fondamentali é saperlo cogliere all'esordio della malattia. Oggi abbiamo la certezza che il recettore insulinico ne è responsabile. L' IGF (insulin-like growth factor) produce nella cellula neurotrasmettitore una serie di alterazioni di permeabilità. Ciò è dovuto al fatto che l'eccesso di zuccheri, come pure l'eccesso di richiesta da parte del sistema neurotrasmettitore, fa si che in combinata con uno zucchero glucosio che necessità di insulina per entrare in membrana. L'eccesso rimanga imprigionato, creando questa pellicola di rigidità permeabile. Altre molecole nutritive non riescono più a penetrare, causando la morte della cellula stessa.
Altro fattore importante che coivolge il sistema insulinico è il quadro ormonale. Quando il sistema va in carenza di risorse ormonali, subentrano picchi di insulina che recettorialmente raggiungono il sistema neurovegetativo. Succede frequentemente, quando abbiamo bisogo di raccogliere le forze per ultmare un' esigenza personale o di lavoro e dobbiamo soddisfare continue richieste che portano a quel vasto fenomeno denominato stress.
Quando parliamo di zuccheri e insulina pensiamo subito al pancreas. Dobbiamo incominciare a distogliere la mente da questa associazione di idee. L'insulina è un processo enzimatico che può essere utilizzato dal nostro organismo sia per sintetizzare gli zuccheri (tranne il galattosio) sia per metabolizzare processi enzimatici del fegato.